Milano, 9 marzo 2017 – Controlli sulla corretta applicazione delle regole a tutela del consumatore, sulla sicurezza delle forniture e una particolare attenzione alle verifiche sui costi dichiarati dalle imprese ai fini del calcolo delle tariffe pagate dai clienti finali. Sono i principali campi d’azione sulla base dei quali anche nel 2017 si svolgerà la campagna di ispezioni congiunta tra Guardia di Finanza e Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (Autorità o AEEGSI). Azione di vigilanza che nel biennio 2015-2016 ha portato a contestare ai gestori dei servizi oltre 100 milioni di euro per costi, incrementi tariffari indebiti o incentivi non dovuti ai fini tariffari.

Nel dettaglio, dopo i risultati del 2015 che avevano portato al mancato riconoscimento alle imprese di costi o incentivi non dovuti per circa 60 milioni di euro, nel 2016 le contestazioni, che hanno interessato costi e tariffe applicate, hanno toccato un valore superiore ai 45 milioni di euro. Di questi la gran parte riconducibili al settore idrico e in parte alla distribuzione gas.

Alla luce dei recuperi effettuati e delle importanti ricadute sui clienti finali, il nuovo piano 2017, che prevede oltre 170 controlli totali, conferma particolare attenzione al tema dei costi che le imprese ribaltano in tariffa. Sarà oggetto di verifica, in via prioritaria, anche la corretta assegnazione degli incentivi riconosciuti alle imprese a fronte di interventi realizzati a beneficio del sistema. Per questo ai sopralluoghi previsti presso le sedi delle società si accompagnerà anche l’attività di controllo documentale su quanto dichiarato. Controlli assicurati anche dal supporto del Nucleo Speciale per l’Energia e il Sistema Idrico, dal luglio 2015 operativo presso il Comando Reparti Speciali con compiti di vigilanza espressamente dedicati a tali settori. Un nuovo importante filone di controlli previsti nel 2017 sarà quello dedicato alla verifica del rispetto dei meccanismi previsti a protezione dei clienti finali e del corretto funzionamento del mercato, di particolare valore in vista della possibile fine dei regimi di tutela di prezzo per i clienti di energia elettrica e gas. Il nuovo Piano vede anche una significativa ripresa dei controlli finalizzati alla tutela del consumatore che includono, tra l’altro, verifiche sul rispetto degli adempimenti per la presentazione delle bollette e sul rispetto degli obblighi di comunicazione al Sistema Informativo Integrato (il sistema centralizzato presso l’Acquirente Unico che gestisce i flussi informativi tra i soggetti che partecipano ai mercati dell’energia elettrica e del gas). Il corretto funzionamento del mercato sarà vigilato anche attraverso un rafforzamento dei controlli in materia di unbundling.

Nell’articolato e dinamico contesto del quadro regolatorio del Servizio Idrico Integrato (S.I.I.) diventa quindi fondamentale per l’Azienda implementare strumenti ed attività che consentano di verificare in continuo l’effettivo rispetto delle regole stabilite dall’AEEGSI, anche al fine di minimizzare il rischio di sanzioni e/o penalità.

In ragione di tale contesto AGENIA, sulla base della propria esperienza professionale e dei confronti intrattenuti con i principali player di settore, ha sviluppato le seguenti possibili linee di servizio a supporto delle Aziende:

Simulazioni Ispettive
Enforcement Qualità Contrattuale
Check-up unbundling.

Per maggiori approfondimenti consultare il testo allegato oppure inviare una richiesta di contatto a info@agenia.it

Ispezioni_Lettera-Gestori-2017